All'Archivio di Stato di Caserta, si concludono i lavori del progetto europeo – Research and Information Sharing on freezing and confiscation orders in the European Union, cofinanziato dalla Commissione Europea.
Il 3 giugno si svolgerà un workshop sulla circolazione dei provvedimenti di sequestro e confisca nello spazio giudiziario europeo, che vede la partecipazione di esperti, magistrati e studiosi provenienti da diversi Paesi europei.
Il 4 giugno si terrà la Conferenza internazionale sulle confische dei patrimoni illeciti e il riuso dei beni confiscati. L’apertura dei lavori è affidata a una tavola rotonda dal titolo “Confisca come strumento contro il crimine organizzato e riuso sociale come mezzo di ripristino della legalità”, con la partecipazione, tra gli altri, di Maria Rosaria Laganà, direttrice dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati, Raffaello Magi, giudice della Corte di Cassazione, e Marco Gargiulo, presidente del Consorzio “Idee in Rete”, esperto di rigenerazione sociale attraverso cooperative e reti di economia solidale.
Nel pomeriggio, una sessione tematica sarà dedicata all’amministrazione e gestione dei beni confiscati, ponendo l’accento sulla necessità di costruire sinergie più attive tra autorità giudiziarie, amministrazioni locali, enti del terzo settore e cittadini, per trasformare la confisca in un processo partecipato e sostenibile.