Non è mai semplice discutere di Unione Europea con distacco critico, perché è un’istituzione che evoca nell’opinione pubblica contenuti simbolici profondamente divisivi. E’ un tema talmente divisivo che, ormai da più di un decennio, la dialettica politica nel continente ruota sistematicamente attorno alla competizione tra partiti “europeisti” e partiti “anti-europeisti” (o “sovranisti”, in omaggio alla nomenclatura più trendy). Più in particolare, è aspra la polemica su se l’architettura di governo macroeconomico che l’UE si è data con il Trattato di Maastricht sia coerente con gli obiettivi di piena occupazione e crescita economica, oppure sia di ostacolo al loro conseguimento.

Il 20 Maggio, nell’ambito del Dottorato di ricerca in internazionalizzazione dei sistemi giuridici e diritti fondamentali, il Prof. Salvatore D’Acunto terrà una lezione sul modo in cui l’UE si confronta con il problema della disoccupazione e sui condizionamenti esercitati dalle politiche per il lavoro dalla cessione della sovranità monetaria ad un’istituzione sovranazionale politicamente irresponsabile di fronte alle comunità nazionali.

V:i aspettiamo numerosi!!