Angela FESTA
Insegnamento di DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Corso di laurea in SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
SSD: IUS/14
CFU: 9,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 54,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | L'insegnamento si propone di esplorare i nodi giuridici dell'integrazione europea, attraverso l'esame della struttura istituzionale, delle fonti, della funzione giudiziaria e del sistema delle competenze dell'ordinamento UE. Un'attenzione particolare sarà dedicata alla cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale. L'insegnamento si divide in due moduli: il primo affronta questioni di carattere generale; il secondo ha ad oggetto specifici aspetti della cooperazione giudiziaria e di polizia. |
Testi di riferimento | - Enzo Cannizzaro, Il diritto dell'integrazione europea, Giappichelli, 2020 (soltanto pp. 1-369); |
Obiettivi formativi | 1. Al termine dell'insegnamento lo studente deve possedere una conoscenza di base del sistema giuridico-istituzionale dell'Unione europea attraverso lo studio diretto dei Trattati, dei più rilevanti testi di diritto derivato e della giurisprudenza della Corte di giustizia. |
Prerequisiti | La frequenza del corso richiede il possesso delle conoscenze di base acquisite superando l'esame di Diritto costituzionale. |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali e dialogate; lezioni seminariali con esperti esterni. |
Metodi di valutazione | Prova scritta per i frequentanti. Saranno sottoposte tre tracce aperte. Gli studenti sono chiamati a dimostrare la conoscenza dei contenuti minimi in relazione a ciascuna traccia. Il tempo a disposizione è di un'ora. |
Altre informazioni | Al corso saranno affiancati seminari di approfondimento tematico. |
Programma del corso | L'insegnamento procederà da un inquadramento generale del sistema giuridico dell'Unione europea anche alla luce delle novità introdotte dal Trattato di Lisbona. In particolare, dopo aver posto una certa enfasi sul basilare principio dei poteri attribuiti, si avrà cura di distinguere le modalità di integrazione nell'ambito dell'attuale assetto di competenze e normativo, per poi analizzare nel dettaglio i principali aspetti dell'assetto organizzativo dell'Unione, vale a dire del quadro istituzionale ed i processi decisionali. L'inquadramento generale proseguirà con l'illustrazione delle fonti del diritto dell'Unione e del rapporto tra tale diritto ed il diritto nazionale. In tale contesto, una specifica attenzione sarà riservata ai rapporti con l'ordinamento italiano ed ai meccanismi operanti nel nostro paese per l'adempimento degli obblighi europei. Il prosieguo del corso sarà dedicato alla tutela dei diritti nell'ambito dell'Unione e a livello nazionale. In particolare, dopo un'analisi del fondamentale contributo dato dalla Corte di giustizia allo sviluppo dell'ordinamento giuridico europeo e una descrizione della composizione e del funzionamento degli organi che oggi compongono il sistema giurisdizionale dell'Unione, verranno illustrate le competenze esercitate da tali organi: il controllo sui comportamenti degli stati membri; il controllo sul comportamento delle istituzioni dell'Unione; la competenza in via pregiudiziale; le c.d. competenze minori. L'ultima parte del corso avrà ad oggetto l'illustrazione dei profili generali relativi all'azione esterna ell’UE. |