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    Maria Chiara VITUCCI

    Insegnamento di DIRITTO INTERNAZIONALE AVANZATO

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA

    SSD: IUS/13

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    IL RAPPORTO TRA CONFLITTI, SICUREZZA E DIRITTO INTERNAZIONALE. PREVENZIONE DEI CONFLITTI E SICUREZZA COLLETTIVA.
    JUS AD BELLUM E RICORSO ALLA FORZA.
    OPERAZIONI MILITARI E DIRITTO DEI CONFLITTI ARMATI.
    DOPO I CONFLITTI: RESPONSABILITÀ E GIUSTIZIA DI TRANSIZIONE

    Testi di riferimento

    Blank, Laurie, International Conflict and Security Law, Edward Elgar, 2023

    Obiettivi formativi

    Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita del funzionamento, della struttura e di taluni istituti del diritto internazionale, avendo particolare riguardo alla tematica trasversale della sicurezza. Al termine del corso lo studente deve essere in grado di rilevare, interpretare e applicare correttamente le norme del diritto internazionale della sicurezza, oltre a avere consapevolezza degli aspetti fondamentali della comunità inter-nazionale contemporanea e dello stato di sviluppo complessivo del diritto internazionale relativamente all’ambito della sicurezza, declinato nei suoi molteplici aspetti.

    Prerequisiti

    Propedeuticità: Diritto internazionale.

    Metodologie didattiche

    Il corso consisterà in una serie di lezioni frontali con l’ausilio di supporti informatici e altri strumenti che saranno illustrati dal docente, cui si aggiungeranno alcune lezioni seminariali di approfondimento su argomenti specifici tenute da docenti ed esperti esterni. Le lezioni frontali saranno interattive e faranno ampio uso del ragionamento induttivo, partendo dalla lettura di accordi internazionali, sentenze di tribunali interni e internazionali, decisioni di organizzazioni internazionali.

    Metodi di valutazione

    È previsto un esame finale orale con votazione in trentesimi
    L’esame consiste in un colloquio teso ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni, il livello di padronanza del linguaggio specialistico che caratterizza la materia, nonché la capacità del candidato di sviluppare un ragionamento volto all’applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti.
    Il colloquio consiste in almeno tre domande.
    La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri:
    Esito eccellente 30-30 e lode: lo studente dimostra un’ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica.
    Esito molto buono 26-29: buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica; lo studente è in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione.
    Esito soddisfacente 21-23: lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell’insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali; mostra comunque soddisfacente proprietà di linguaggio sebbene con una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione.
    Esito sufficiente 18-20: minima conoscenza degli argomenti principali dell’insegnamento e del linguaggio tecnico, scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione.
    Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma.

    Programma del corso

    INTRODUZIONE: conflitto, sicurezza e diritto internazionale PREVENZIONE DEI CONFLITTI E SICUREZZA COLLETTIVA: La sicurezza collettiva e le Nazioni Unite; Disarmo, non proliferazione e controllo degli armamenti; Lotta al terrorismo, emergenze e diritti umani JUS AD BELLUM E RICORSO ALLA FORZA ARMATA: Jus ad bellum: storia e quadro di riferimento; Autotutela: diritto e prassi. La legittima difesa: diritto e prassi; Intervento umanitario? OPERAZIONI MILITARI E DIRITTO DEI CONFLITTI ARMATI: Il diritto dei conflitti armati: ambito di applicazione e principi; Classificazione dei conflitti; Status e protezione delle persone; Condotta delle ostilità e detenzione
    DOPO I CONFLITTI: RESPONSABILITÀ E GIUSTIZIA DI TRANSIZIONE: Responsabilità penale internazionale; Giustizia di transizione

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    INTRODUCTION: conflict, security and international law.
    CONFLICT PREVENTION AND COLLECTIVE SECURITY.
    JUS AD BELLUM AND THE RESORT TO FORCE. MILITARY OPERATIONS AND THE LAW OF ARMED CONFLICT.
    POST-CONFLICT: ACCOUNTABILITY AND
    TRANSITIONAL JUSTICE

    Textbook and course materials

    Blank, Laurie, International Conflict and Security Law, Edward Elgar, 2023

    Course objectives

    The course aims at providing the students with an advanced knowledge of the functioning of international law for what concerns the various aspects of international security.

    Prerequisites

    A previous basic knowledge of international law is necessary.

    Teaching methods

    The course will consist in a series of lectures and some workshops on specific topics. The lectures will be interactive and will make extensive use of inductive reasoning, starting from the reading of international agreements, judgments of domestic and international courts, and decisions of international organisations.

    Evaluation methods

    There will be a final oral exam with a grade measured in thirtieths.
    The exam consists of an interview aimed at assessing the level of knowledge of the topics indicated in the programme and studied during the lessons, as well as the level of mastery of the specialistic language that characterizes the subject, and the candidate's ability to develop reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases.
    The interview consists of a minimum of three questions.
    The assessment will be based on the following criteria:
    Excellent result 30 -30 with distinction: the student demonstrates excellent knowledge of the topics, excellent language skills, excellent analytical skills.
    Very good result 26-29: good knowledge of the topics, good language skills, good analytical skills; the student is able to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed.
    Good result 24-25: basic knowledge of the main topics, good language skills. The student shows limited ability to apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed.
    Satisfactory result 21-23: the student does not show a full mastery of the main topics of the course, even though he/she possesses fundamental knowledge; however, he/she shows satisfactory language skills, although with little ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solution are proposed.
    Sufficient result 18-20: minimal knowledge of the main teaching topics and technical language, poor ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed.
    Insufficient result: the student does not have acceptable knowledge of the contents of the different topics included in the course.

    Course Syllabus

    INTRODUCTION: conflict, security and international law. CONFLICT PREVENTION AND COLLECTIVE SECURITY: Collective security and the United Nations; Disarmament, non-proliferation, and arms control; Counterterrorism, emergencies, and human rights. JUS AD BELLUM AND THE RESORT TO FORCE: Jus ad bellum: history and framework; Self-defense: law and practice; Humanitarian intervention? MILITARY OPERATIONS AND THE LAW OF ARMED CONFLICT: Law of armed conflict: purposes and principles; Classification of conflict; Status and protection of persons; Conduct of hostilities and detention. POST-CONFLICT: ACCOUNTABILITY AND TRANSITIONAL JUSTICE: International criminal accountability. Transitional justice

     

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