Italiano

Lo Stato nella dinamica internazionale: formazione, esistenza e dissoluzione. Riflessi delle vicende dello Stato sull'appartenenza alle Nazioni Unite. La repressione dei crimini individuali. Cenni di diritto umanitario.

M.C. Vitucci, Il Tribunale ad hoc per la ex Iugoslavia e il consenso degli Stati, Giuffrè, Milano, 1998, pp. 1-53. M.C. Vitucci, La questione dell'appartenenza della Repubblica Federale Iugoslava alle Nazioni Unite, in Rivista di diritto internazionale, 2000, pp. 992-1026. A. Lanciotti, La Corte penale internazionale e la repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario, Giappichelli, Torino, 2013, pp. 1-115. M.C. Vitucci, La guerra dietro casa. Lo sguardo del cinema sulla Jugoslavia in fiamme, Editoriale Scientifica, Napoli, 2017, pp. 1-88.

Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza approfondita del funzionamento, della struttura e di taluni istituti del diritto internazionale. Per fare ciò si partirà dal caso di studio dello smembramento della ex Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia (RSFJ). Si studieranno quindi le vicende che hanno portato alle guerre balcaniche degli anni '90, il diritto che si applica durante i conflitti armati, l'intervento delle Nazioni Unite, la creazione del Tribunale per la ex Iugoslavia, gli Accordi di Dayton e il rapporto tra pace e giustizia. Si soffermerà poi l'attenzione sulla Corte penale internazionale e sulla repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario. Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di applicare quanto ha imparato all'analisi di altre situazioni.

Propedeuticità: Diritto internazionale.

Le lezioni si svolgono in forma orale, facendo ampio uso del metodo induttivo attraverso la lettura di sentenze, accordi e altri testi. In particolare si farà anche uso di una tecnica didattica che consiste nel desumente gli istituti del diritto internazionale dalla filmografia che ha analizzato le vicende iugoslave.

Esame orale.

Lo Stato nel diritto internazionale e le sue vicende. Sovranità e giustizia penale internazionale. Il fondamento giuridico del Tribunale per la ex Iugoslavia. Dai tribunali ad hoc alla Corte penale internazionale. Lo smembramento della Iugoslavia e le sue ripercussioni sulle Nazioni Unite. Il ruolo delle Nazioni Unite nel mantenimento della pace. Cenni di diritto umanitario. La repressione dei crimini e il rapporto tra pace e giustizia.

Italian

Birth, existence and death of the State. The consequences of the changes in statehood on the membership in the United Nations. the punishment of individual crimes. Basic notions of international humanitarian law.

M.C. Vitucci, Il Tribunale ad hoc per la ex Iugoslavia e il consenso degli Stati, Giuffrè, Milano, 1998, pp. 1-53. M.C. Vitucci, La questione dell'appartenenza della Repubblica Federale Iugoslava alle Nazioni Unite, in Rivista di diritto internazionale, 2000, pp. 992-1026. A. Lanciotti, La Corte penale internazionale e la repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario, Giappichelli, Torino, 2013, pp. 1-115. M.C. Vitucci, La guerra dietro casa. Lo sguardo del cinema sulla Jugoslavia in fiamme, Editoriale Scientifica, Napoli, 2019, pp. 1-88.

The course aims at providing the students with an advanced knowledge of the functioning of international law. During the course the dissolution of the Former Socialist Republic of Yugoslavia will be used as a case study.

A previous basic knowledge of international law is necessary.

The course will be taught with the help of texts of resolutions, agreements and international decision and also by the collective vision of films.

There will be a final oral exam with a grade measured in thirtieths.
The exam consists of an interview aimed at assessing the level of knowledge of the topics indicated in the programme and studied during the lessons, as well as the level of mastery of the specialistic language that characterizes the subject, and the candidate's ability to develop reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases.
The interview consists of a minimum of three questions.
The assessment will be based on the following criteria:
Excellent result 30 -30 with distinction: the student demonstrates excellent knowledge of the topics, excellent language skills, excellent analytical skills.
Very good result 26-29: good knowledge of the topics, good language skills, good analytical skills; the student is able to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed.
Good result 24-25: basic knowledge of the main topics, good language skills. The student shows limited ability to apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed.
Satisfactory result 21-23: the student does not show a full mastery of the main topics of the course, even though he/she possesses fundamental knowledge; however, he/she shows satisfactory language skills, although with little ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solution are proposed.
Sufficient result 18-20: minimal knowledge of the main teaching topics and technical language, poor ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed.
Insufficient result: the student does not have acceptable knowledge of the contents of the different topics included in the course.

International statehood; sovereignty and international criminal justice. The legal basis for the establishment of the ICTY. From the ad hoc tribunals to the International Criminal Court. Peace-keeping; international humanitarian law; the relationship between peace and justice.