Antonio Maria MARZOCCO
Insegnamento di DIRITTO PROCESSUALE CIVILE DELL'UNIONE EUROPEA
Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA
SSD: IUS/15
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00
Periodo di Erogazione: Primo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Le fonti dell’Unione Europea intervengono sempre più spesso nell’ambito del Diritto processuale civile, dettando norme che sono meritevoli di uno specifico approfondimento. Oggetto dell’insegnamento sono i regolamenti europei in materia di Diritto processuale civile, che offrono strumenti comuni di tutela processuale in senso lato. I temi disciplinati spaziano dalla competenza al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni, con continue intersezioni tra il diritto processuale e il diritto sostanziale. |
Testi di riferimento | P. Biavati, M. A. Lupoi, Regole europee e giustizia civile, Bononia University Press, 3a edizione, Bologna, 2017, pp. 270. |
Obiettivi formativi | L’insegnamento mira a formare lo Studente nello specifico ambito del Diritto processuale civile dell’Unione Europea, completando in una prospettiva europea la formazione processualcivilistica. |
Prerequisiti | Propedeuticità: Diritto Processuale Civile I (10 CFU) oppure Diritto Processuale Civile (16 CFU) |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali, seminari, eventuali esercitazioni o colloqui preesame |
Metodi di valutazione | Esame orale ed eventuali colloqui o prove preesame |
Altre informazioni | È indispensabile la consultazione del testo dei regolamenti, facilmente reperibili su EUR-Lex: |
Programma del corso | I regolamenti europei in materia di processo civile - Il Reg. UE n. 1215/2012 (c.d. Bruxelles I-bis), concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale - Il Reg. CE n. 2201/2003 (cd. Bruxelles II bis), relativo alla competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale – Il Regolamento (CE) n. 4/2009, relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e alla cooperazione in materia di obbligazioni alimentari – Il Regolamento (UE) n. 650/2012, relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni e all’accettazione e all’esecuzione degli atti pubblici in materia di successioni e alla creazione di un certificato successorio europeo - Il Reg. UE n. 655/2014, che ha istituito una procedura per l’ordinanza europea di sequestro conservativo su conti bancari al fine di facilitare il recupero transfrontaliero dei crediti in materia civile e commerciale - Il Reg. (CE) n. 1393/07, relativo alla notificazione e alla comunicazione negli Stati membri degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale - Il Reg. (CE) n. 861/2007, che istituisce un procedimento europeo per le controversie di modesta entità - Il Reg. (CE) n. 1896/2006, che istituisce un procedimento europeo d’ingiunzione di pagamento - Il Reg. (CE) n. 805/2004, che istituisce il titolo esecutivo europeo per i crediti non contestati - Il Reg. (CE) n. 1206/2001, relativo alla cooperazione fra le autorità giudiziarie degli Stati membri nel settore dell’assunzione delle prove in materia civile o commerciale – Aspetti processuali del Reg. (CE) n. 1/2003 |
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Teaching language | Italian |