Maria Eugenia BARTOLONI
Insegnamento di DIRITTO DELL'U.E. E LIBERA CIRCOLAZIONE
Corso di laurea in SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
SSD: IUS/14
CFU: 7,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 42,00
Periodo di Erogazione: Primo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | L'insegnamento si propone di esplorare i nodi giuridici dell'integrazione europea, attraverso l'esame della struttura istituzionale, delle fonti, della funzione giudiziaria e del sistema delle competenze dell'ordinamento UE. In relazione alla tematica dello sport, un'attenzione particolare sarà dedicata al mercato interno e alle libertà fondamentali, tra le quali un rilievo centrale è rivestito dalla libera circolazione delle persone e dei servizi. L'insegnamento si divide in due moduli: il primo affronta questioni di carattere generale; il secondo ha ad oggetto specifici aspetti della libera circolazione. |
Testi di riferimento | - R. Adam, A. Tizzano, Lineamenti di diritto dell'Unione europea, Giappichelli, 2022 (ad esclusione delle pagine da 167 a 212 da 301 a 324, da 405 a 465). |
Obiettivi formativi | 1. Al termine del primo modulo lo studente deve possedere una conoscenza di base dell'ordinamento dell'Unione europea e la capacità di riconoscere e interpretare le diverse fonti giuridiche rilevanti, incluso il loro impatto nell'ordinamento interno. |
Prerequisiti | La frequenza del corso richiede il possesso delle conoscenze di base acquisite superando l'esame di Diritto costituzionale/pubblico. |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali e dialogate; lezioni seminariali con esperti esterni |
Metodi di valutazione | Prova orale per frequentanti e non frequentanti. In relazione a ciascuna domanda (le domande saranno orientativamente tre) gli studenti devono dimostrare una conoscenza minima. |
Programma del corso | Evoluzione dell’integrazione europea. Il principio di attribuzione delle competenze, il principio di sussidiarietà, il principio di proporzionalità, il principio di leale collaborazione. La struttura istituzionale. La tutela giurisdizionale nel sistema dell’Unione europea. Le norme. Il procedimento di formazione degli atti. I rapporti tra ordinamento europeo e ordinamento italiano. La libera circolazione delle persone e dei lavoratori. La libertà di stabilimento. La libera circolazione dei servizi. In particolare si esaminerà la competenza dell’Unione europea in materia di sport e gli interventi delle istituzioni europee in ambito sportivo; la giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea in materia di sport. |