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    Giovanni MARTINI

    Insegnamento di DIRITTO DEGLI ENTI LOCALI

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA

    SSD: IUS/10

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso ha ad oggetto lo studio del sistema nazionale delle autonomie locali, al fine di comprenderne la struttura, le interazioni ed il ruolo di ciascun soggetto di governo territoriale nella assunzione delle decisioni pubbliche.

    Testi di riferimento

    - L. VANDELLI, Il sistema delle autonomie locali, Il Mulino, Bologna, ultima edizione, ad eccezione dei capitoli XII – Finanza e contabilità e XIV – Le autonomie locali comparate: i modelli europei.
    per un TOTALE di n. 326 PAGINE
    o, in alternativa:
    - F. STADERINI, P. CARETTI, P. MILAZZO, Diritto degli enti locali, Cedam, Padova, ultima edizione, ad eccezione: del Capitolo I, del paragrafo 3 del Capitolo X, del Capitolo XII e dei paragrafi da 3 ad 8 del capitolo XIII.
    per un TOTALE di n. 323 PAGINE

    Obiettivi formativi

    Il corso intende impartire la conoscenza degli elementi essenziali della disciplina dell’organizzazione e dell’attività di Comuni, Province e Città metropolitane, nonché delle Comunità montane o isolane e delle altre forme associative tra Enti locali.

    Prerequisiti

    Propedeuticità: per il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, Diritto amministrativo I (10 CFU) o Diritto amministrativo (18 CFU); per i corsi di laurea triennali in Scienze giuridiche ed in Servizi giuridici, Diritto amministrativo.

    Metodologie didattiche

    Il corso prevede lo svolgimento di lezioni frontali, nonché di seminari di approfondimento aventi ad oggetto, in modo particolare, l'approfondimento della giurisprudenza costituzionale riguardante le tematiche oggetto del programma.

    Metodi di valutazione

    Colloquio orale. Oltre alla prova finale, sono altresì previste prove di verifica collettiva intercorso, da svolgersi in aula ed aventi ad oggetto gli argomenti trattati.

    Altre informazioni

    Durante lo studio della materia si richiede la consultazione della Costituzione, del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali (TUEL) approvato con D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e della Legge “Delrio”, 7 aprile 2014, n. 56.

    Programma del corso

    Repubblica, democrazia e pluralismo istituzionale e autonomistico: sovranità popolare e pubblici poteri – gli enti pubblici: territoriali e istituzionali o autarchici (strumentali e ausiliari) – democrazia e autonomia locale – autonomia locale e decentramento (organico e autarchico) – gli Enti locali nel quadro dei pubblici poteri costitutivi della Repubblica.
    I soggetti - Comuni, Città metropolitane e Province – Municipi e forme di decentramento comunale – modifiche territoriali - forme associative e di collaborazione - Unioni di Comuni e Comunità montane e isolane - Consorzi – convenzioni, esercizio associato di funzioni e servizi ed accordi di programma.
    Autonomia locale e potere normativo – statuti, regolamenti e altri atti normativi locali.
    Autonomia locale e funzione amministrativa – autonomia e sussidiarietà - compiti e attribuzioni degli Enti locali: proprie e conferite (attribuiti o delegati) – le attribuzioni fondamentali – i servizi pubblici locali (di rilevanza economica e privi di rilevanza economica) e le relative forme di gestione (Istituzioni, Aziende speciali, e Società per azioni).
    L’organizzazione degli Enti locali - organi di governo e organi burocratici: separazione e rispettivi ambiti di competenza - gli organi di governo di Comune, Provincia e Citta metropolitana: sistema di elezione e rispettive competenze - elettorato attivo e passivo (incandidabilità, ineleggibilità ed incompatibilità) – apparato burocratico e spoil system – il Segretario comunale, il direttore generale, i dirigenti ed il resto del personale.
    I controlli sugli Enti locali – tipologie: esterni ed interni, preventivi e successivi, di legittimità, di merito, di gestione, sugli atti, sull’attività, sugli organi.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course deals with the study of the national system of local autonomies, in order to understand the structure, the interactions and the role of each subject of territorial government in taking public decisions.

    Textbook and course materials

    - L. VANDELLI, Il sistema delle autonomie locali, Il Mulino, Bologna, latest edition, with the exceptions of Chapters: XII – Finanza e contabilità e XIV – Le autonomie locali comparate: i modelli europei.
    per un TOTALE di n. 326 PAGINE
    o, in alternativa:
    - F. STADERINI, P. CARETTI, P. MILAZZO, Diritto degli enti locali, Cedam, Padova, ultima edizione, ad eccezione: del Capitolo I, del paragrafo 3 del Capitolo X, del Capitolo XII e dei paragrafi da 3 ad 8 del capitolo XIII.
    per un TOTALE di n. 323 PAGINE

    Course objectives

    The course aims to impart the knowledge of the essential elements of the discipline of the organization and activity of municipalities, provinces and metropolitan cities, as well as of mountain or island communities and other forms of association between local authorities.

    Prerequisites

    Prerequisites: for the one-cycle degree course in Law, Administrative Law I (10 ECTS) or Administrative Law (18 CFU); for the three-year degree courses in Legal Studies and in Legal Services, Administrative Law.

    Teaching methods

    The course includes lectures, as well as in-depth workshops concerning, in particular, the deepening of the constitutional jurisprudence concerning the issues covered by the program.

    Evaluation methods

    Discussion. In addition to the final exam, there will also be tests of collective verification, to be held in the classroom and concerning the topics dealt with.

    Other information

    During the study of the subject it is required to consult the Constitution, the Consolidated Law on the law of local authorities (TUEL) approved by Legislative Decree no. 18 August 2000, n. 267, and the "Delrio" Law, 7 April 2014, n. 56.

    Course Syllabus

    Republic, democracy and institutional and autonomistic pluralism: popular sovereignty and public authorities - public bodies: territorial and institutional or autarkic (instrumental and auxiliary) - democracy and local autonomy - local autonomy and decentralization (organic and self-sufficient) - local authorities within the framework of the public constitutive powers of the Republic.
    The subjects - Municipalities, Metropolitan cities and Provinces - Municipalities and forms of municipal decentralization - territorial changes - forms of association and collaboration - Unions of municipalities and mountain and island communities - Consortia - conventions, associated exercise of functions and services and program agreements.
    Local autonomy and regulatory power - statutes, regulations and other local regulatory acts.
    Local autonomy and administrative function - autonomy and subsidiarity - tasks and attributions of local authorities: own and conferred (attributed or delegated) - fundamental attributions - local public services (of economic importance and without economic relevance) and the related forms of management (Institutions, Special Companies, and Public Companies).
    The organization of Local Authorities - governing bodies and bureaucratic bodies: separation and respective areas of competence - the governing bodies of the City, Province and Metropolitan City: election system and respective competences - active and passive electorate (non-eligibility, ineligibility and incompatibility) - bureaucratic apparatus and spoil system - the Municipal Secretary, the general manager, the managers and the rest of the staff.
    Controls on local authorities - types: external and internal, preventive and subsequent, legitimacy, merit, management, acts, activities, bodies.

     

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