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    Carmela DI CARLUCCIO

    Insegnamento di DIRITTO DEL LAVORO

    Corso di laurea in SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI

    SSD: IUS/07

    CFU: 10,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 60,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Viene in considerazione, innanzitutto, il sistema giuridico delle fonti di disciplina del diritto del lavoro, caratterizzato, oltre che da una significativa presenza di norme di derivazione comunitaria, da una cospicua e diffusa regolamentazione prodotta dall’autonomia collettiva. Su questa base si esamina l’organizzazione e la disciplina dei rapporti collettivi di lavoro nonché delle prerogative sindacali, dando particolare rilievo al sistema di contrattazione collettiva e agli strumenti di autotutela. Viene altresì trattata e approfondita la disciplina dei rapporti individuali di lavoro, considerati sia nella loro diversificazione tipologica che nella regolamentazione delle vicende lavorative, dalla costituzione del rapporto di lavoro subordinato all’estinzione dello stesso.

    Testi di riferimento

    TESTI CONSIGLIATI
    A) Per gli argomenti di diritto sindacale (di cui alla Parte II)
    CORSO, Il diritto sindacale, Giappichelli, Torino, 2022: tutto;

    B) Per i profili generali e la disciplina dei rapporti individuali di lavoro (di cui alle Parti I e III)
    GHERA, GARILLI, GAROFALO, Diritto del lavoro, Giappichelli, 2023,
    oppure
    CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Diritto del lavoro – 2. Il rapporto di lavoro subordinato, Utet, 2022;

    In alternativa si può altresì utilizzare: ESPOSITO, GAETA, A. ZOPPOLI, L. ZOPPOLI, Diritto del lavoro e sindacale, Giappichelli, 2023.

    Eventuali adattamenti del programma per gli studenti che frequentano il corso potranno essere concordati con il docente.

    Obiettivi formativi

    L’insegnamento intende fornire allo studente una conoscenza di base della disciplina dei rapporti individuali e collettivi di lavoro e degli interventi di tutela nel mercato del lavoro. Lo studio muove dalla considerazione del sistema delle fonti di disciplina della materia, caratterizzato, oltre che da una significativa presenza di norme di derivazione comunitaria, da una cospicua e diffusa regolamentazione prodotta dall’autonomia collettiva. In questa prospettiva si studierà l’organizzazione e la disciplina dei rapporti collettivi di lavoro e delle prerogative sindacali, nonché il sistema di contrattazione collettiva, con particolare riguardo al mondo delle professioni della sicurezza e dell’investigazione. Sarà altresì trattata e approfondita la disciplina dei rapporti individuali di lavoro, considerati nella regolamentazione delle vicende lavorative, dalla costituzione del rapporto all’estinzione dello stesso.
    Conoscenze e competenze attese (descrittori di Dublino)
    Al termine del percorso formativo lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito:
    A) una approfondita conoscenza della normativa lavoristica e una particolare capacità di comprendere, a partire dal dato normativo, le principali applicazioni pratiche.
    B) la capacità di elaborare e argomentare adeguatamente sugli istituti di diritto del lavoro, interpretando ed applicando le fonti vigenti a contesti concreti e specifici.
    C) la capacità di assumere una chiara posizione, argomentarla con efficacia e coerenza
    D) abilità comunicative ossia la capacità di interloquire e argomentare in modo chiaro e pertinente al linguaggio giuridico del diritto del lavoro.
    E) capacità di apprendimento indispensabile per proseguire lo studio con un alto grado di autonomia.
    Gli specifici obiettivi formativi saranno perseguiti nell’ambito delle attività didattiche anche attraverso un approccio diretto con le fonti di disciplina e con attenzione ai profili applicativi degli istituti esaminati con specifico riguardo al mondo delle professioni della sicurezza e dell’investigazione.

    Prerequisiti

    Ai fini della possibilità di essere ammesso all’esame dell’insegnamento di DIRITTO DEL LAVORO (curriculum “Scienze delle Investigazioni e della Sicurezza", lo studente deve avere prima sostenuto gli esami propedeutici di:
    - Istituzioni di diritto privato. Tutela della proprietà industriale e diritto della privacy;
    - Diritto costituzionale e tutela dei diritti fondamentali.

    Metodologie didattiche

    Il Corso, articolato in 60 ore di didattica frontale, verrà integrato da esercitazioni, analisi di casi pratici e attività seminariali.

    Metodi di valutazione

    L’esame di profitto consiste nello svolgimento di una prova orale, mediante un colloquio con almeno tre domande aperte.
    In coerenza con gli obiettivi formativi, l’esame è volto all’accertamento della conoscenza e della comprensione degli argomenti proposti durante il corso.
    Per l’attribuzione del giudizio si tiene conto della padronanza della materia, nonché dell’utilizzo di un appropriato linguaggio tecnico-giuridico. Il voto finale è espresso in trentesimi. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: -Esito eccellente 30 -30 e lode: lo studente dimostra un'ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. -Esito molto buono 26-29: buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica; lo studente è in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. -Esito buono 24-25: conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio. Lo studente mostra una limitata capacità di applicare le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. -Esito soddisfacente 21-23: lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell'insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali; mostra comunque soddisfacente proprietà di linguaggio sebbene con una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. - Esito sufficiente 18-20: minima conoscenza degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio tecnico, scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione - Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma.

    Altre informazioni

    Obiettivi Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile: Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti (obiettivo n. 8).

    Programma del corso

    PROGRAMMA

    Parte I – Profili generali
    1. Caratteri ed evoluzione storica del diritto del lavoro.
    2. La “privatizzazione” del pubblico impiego. Le recenti riforme del mercato del lavoro.
    3. Il sistema delle fonti del diritto del lavoro: Costituzione, codice civile, legislazione speciale, fonti internazionali e dell’Unione europea e il contributo della Corte Costituzionale. Il peculiare ruolo dell’autonomia collettiva.

    Parte II – Il diritto sindacale
    1. Ordinamento giuridico e fenomeno sindacale. Breve profilo storico del diritto sindacale italiano.
    2. L’organizzazione sindacale. La libertà sindacale.
    3. Rappresentanza e rappresentatività sindacale.
    4. L’attività sindacale. I diritti sindacali. La repressione della condotta antisindacale.
    5. Il diritto di sciopero. La serrata. Limiti e regolamentazione dello sciopero nei servizi pubblici essenziali.
    6. Il contratto collettivo: funzioni, contenuti, efficacia. La struttura della contrattazione collettiva. La contrattazione collettiva nel settore pubblico.

    Parte III - La disciplina dei rapporti individuali di lavoro subordinato
    1. I rapporti individuali di lavoro: la nozione di subordinazione.
    2. L’organizzazione del mercato del lavoro: dal collocamento alla riforma dei servizi per il lavoro.
    3. Autonomia privata e rapporto di lavoro. La formazione del contratto. La clausola di prova. Il termine: il contratto a tempo determinato.
    4. La prestazione di lavoro. Mansioni, qualifiche e categorie.
    5. Il luogo di esecuzione della prestazione: il trasferimento del lavoratore.
    6. La durata della prestazione: l’orario di lavoro, riposi e ferie.
    7. Gli obblighi del lavoratore (diligenza, obbedienza, fedeltà) e i poteri del datore (direttivo, di controllo e disciplinare).
    8. La tutela della persona che lavora: la tutela della salute e della sicurezza; i divieti di discriminazione; il lavoro delle donne e dei minori.
    9. La retribuzione: l'obbligazione retributiva e la struttura della retribuzione.
    10. Sospensioni nel rapporto (e relativi trattamenti economici); a) per cause inerenti al lavoratore: malattia e infortunio, gravidanza e puerperio, congedi parentali; b) per ragioni aziendali: la Cassa integrazione guadagni.
    11. L’estinzione del rapporto di lavoro. La risoluzione consensuale e le dimissioni.
    12. Il licenziamento individuale.
    13. Le tutele in caso di licenziamento illegittimo.
    14. Il trattamento di fine rapporto.
    15. I licenziamenti collettivi.
    16. Vicende modificative del rapporto di lavoro: il trasferimento d'azienda.
    17. Le garanzie dei diritti del lavoratore: rinunzie e transazioni; prescrizione e decadenza.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    First and foremost, consideration is given to the legal system governing labour law sources, which is characterized not only by a significant presence of EU-derived regulations but also by extensive and widespread regulation produced through collective autonomy. On this basis, the course examines the organization and regulation of collective labour relations as well as trade union prerogatives, with particular emphasis on the collective bargaining system and self-protection mechanisms. Additionally, the course delves into the regulation of individual employment relationships, analyzing both their various types and the legal framework governing employment developments, from the establishment of an employment contract to its termination.

    Textbook and course materials

    A) For the topics of trade union law (referred to in Part II) CORSO, Il diritto sindacale, Giappichelli, Torino, 2022;

    B) For the general profiles and the discipline of individual employment relationships (referred to in Parts I and III)
    GHERA, GARILLI, GAROFALO, Diritto del lavoro, Giappichelli, 2023,
    or
    CARINCI, DE LUCA TAMAJO, TOSI, TREU, Diritto del lavoro – 2. Il rapporto di lavoro subordinato, Utet, 2022;

    Alternatively, you can also use: ESPOSITO, GAETA, A. ZOPPOLI, L. ZOPPOLI, Diritto del lavoro e sindacale, Giappichelli, 2023.

    Any adaptations to the syllabus for attending students may be agreed upon with the professor.

    Course objectives

    The course aims to provide students with a basic knowledge of the discipline of individual and collective labour relations, as well as protective measures in the labour market. The study begins with an examination of the sources governing labour law, which, in addition to a significant presence of EU-derived regulations, is characterized by extensive and widespread regulation produced through collective autonomy. From this perspective, the course will explore the organization and regulation of collective labour relations and trade union prerogatives, as well as the collective bargaining system, with particular focus on the fields of security and investigation professions. Additionally, it will cover and analyze the regulation of individual employment relationships, addressing the legal framework governing employment developments from contract formation to termination. The specific learning objectives will be pursued through teaching activities that include direct engagement with legal sources and a strong focus on the practical application of the examined legal institutions, particularly concerning the security and investigation professions.

    Prerequisites

    In order to be admitted to the exam for the course of LABOUR LAW (curriculum "Investigation and Security Sciences"), students must have first taken the prerequisite exams of:
    - Institutions of private law. Protection of industrial property and privacy law;
    - Constitutional law and protection of fundamental rights.

    Teaching methods

    The course, divided into 60 hours of frontal lectures, will be integrated with exercises, case law analysis and seminar activities.

    Evaluation methods

    The final exam consists in carrying out an oral test, through an interview with at least three open-ended questions.
    In line with the course’s learning objectives, the exam aims to assess the student’s knowledge and understanding of the topics covered during the course.
    For the attribution of the judgment, the mastery of the subject is considered, as well as the use of an appropriate legal language. The final grade is expressed on a scale of thirty. The assessment will be based on the following criteria: - Excellent (30-30 with honors): the student demonstrates an outstanding knowledge of the topics, excellent language proficiency, and strong analytical skills. – Very Good (26-29): good knowledge of the topics, good language proficiency, and analytical skills; the student can effectively apply theoretical knowledge to practical cases. – Good (24-25): basic knowledge of key topics, decent language proficiency; limited ability to apply theoretical knowledge to practical cases. – Satisfactory (21-23): the student does not fully master the key topics but possesses fundamental knowledge; language proficiency is adequate but with limited ability to apply theoretical concepts to practical cases. – Sufficient (18-20): Minimal knowledge of key topics and technical language; poor ability to apply theoretical knowledge to practical cases. – Insufficient: The student does not demonstrate an acceptable understanding of the course content.

    Other information

    UN Agenda 2030 for sustainable development goals. The course contributes to Goal 8: promote sustained, inclusive, and sustainable economic growth, full and productive employment, and decent work for all.

    Course Syllabus

    SYLLABUS

    Part I – General profiles
    1. Characteristics and historical evolution of labour law.
    2. The “privatization” of public employment. Recent labour market reforms.
    3. The system of labour law sources: Constitution, civil code, special legislation, international and European Union law and the role of the Constitutional Court. The peculiar role of collective autonomy.

    Part II – Trade union law
    1. Legal framework and the trade union phenomenon. Brief historical overview of Italian trade union law.
    2. Trade union organization and freedom of association.
    3. Trade union representation and representativeness.
    4. Trade union activity. Trade union rights. The repression of anti-union conduct.
    5. The right to strike. Lockouts. Limits and regulation of strikes in essential public services.
    6. The collective agreement: functions, contents, effectiveness. The structure of collective bargaining. Collective bargaining in the public sector.
    Part III - The regulation of individual subordinate employment relationships
    1. Individual employment relationships: the concept of subordination.
    2. The organization of the labour market: from job placement to the reform of employment services.
    3. Private autonomy and employment contracts. The formation of the contract. The probationary period. Fixed-term contracts.
    4. Work performance: tasks, job classification and categories.
    5. Workplace location: worker transfers.
    6. Work duration: working hours, rest periods and leave.
    7. Employee obligations (diligence, obedience, loyalty) and employer powers (directive, control and disciplinary powers).
    8. Worker protection: health and safety; anti-discrimination laws; the work of women and minors.
    9. Remuneration: salary obligation and wage structure.
    10. Suspension of employment contracts (and related economic entitlements); a)worker-related causes: illness and injury, pregnancy, maternity leave, parental leave; b) company-related causes: Wage Guarantee Fund (Cassa Integrazione Guadagni).
    11. Termination of employment relationship. Consensual termination and resignation.
    12. Individual dismissal.
    13. Legal protection against unlawful dismissal.
    14. Severance pay (TFR).
    15. Collective dismissals.
    16. Modifications to the employment relationship: company transfers.
    17. Worker rights protection: waivers and settlements; statutes of limitations and forfeiture of rights.

     

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