Antonio FUCCILLO
Insegnamento di LIBERTA' RELIGIOSA E SICUREZZA
Corso di laurea magistrale in Diritto della Sicurezza e dell'Innovazione Tecnologica (LM/SC- Giur)
SSD: IUS/11
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
| Lingua di insegnamento | Italiano |
| Contenuti | L’insegnamento ha lo scopo di fornire conoscenze approfondite della disciplina giuridica del fattore religioso e del suo rapporto con il diritto alla sicurezza. L’insegnamento, in particolare, si propone di analizzare i seguenti aspetti: il rapporto tra tutela penale e sentimento religioso; la cooperazione tra autorità giudiziarie e istituzioni religiose in casi di reati commessi da ministri di culto; il rapporto tra simboli religiosi e sicurezza; il finanziamento illecito del terrorismo internazionale e le normative antiriciclaggio; i processi di radicalizzazione e le strategie di contrasto all’estremismo religioso, fornendo una panoramica delle misure e degli strumenti giuridici adottati in Italia, in comparazione con le scelte effettuate da altri Stati in Europa; la radicalizzazione religiosa attraverso il web e le nuove tecnologie; il rapporto tra religione, sicurezza e sistema carcerario; le Linee Guida in materia di “Libertà religiosa o convinzione e sicurezza” dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), nonché gli altri documenti internazionali in materia. |
| Testi di riferimento | G. FATTORI, Libertà religiosa e sicurezza, Pacini Editore, 2021 (limitatamente ai Capitoli 2, 5, 7, 8, 9). |
| Obiettivi formativi | L'insegnamento si propone di realizzare, al termine del percorso didattico, i seguenti obiettivi formativi: |
| Prerequisiti | Non sono necessari prerequisiti |
| Metodologie didattiche | L'insegnamento si articola in lezioni e interattive della durata di 36 ore totali. È incentivata in aula la discussione dei temi affrontati, l’analisi di casi pratici e le esercitazioni di gruppo durante lo svolgimento del corso, mirano a rafforzare e a consolidare nozioni e concetti trasmessi dal docente nel corso delle lezioni. |
| Metodi di valutazione | Per gli studenti frequentanti e non frequentanti è prevista una prova orale con votazione in trentesimi. L’esame consiste in un colloquio per accertare i livelli di conoscenza delle materie, di padronanza del linguaggio specialistico e la capacità di sviluppare un ragionamento volto all’applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti. Il colloquio consiste in un minimo di cinque domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: eccellente 30-30 e lode: lo studente dimostra ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. Molto buono 26-29: lo studente dimostra buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica. Buono 24-25: lo studente dimostra conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio. Soddisfacente 21-23: lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell’insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali. Sufficiente 18-20: lo studente ha una conoscenza minima degli argomenti principali dell’insegnamento e del linguaggio tecnico. Insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma. |
| Altre informazioni | Il programma, i testi adottati e le modalità di verifica sono gli stessi sia per gli studenti frequentanti che per quelli non frequentanti. |
| Programma del corso | Costituzione, sicurezza e libertà religiosa; terrorismo di ispirazione religiosa e radicalizzazione; libertà religiosa, sicurezza e sistema carcerario; Linee Guida OSCE in materia di religione e sicurezza. |
English
| Teaching language | Italiano |
| Contents | The teaching aims to provide in-depth knowledge of the legal discipline of the religious factor and its relationship with the right to security. The course, in particular, aims to analyze the following aspects: the relationship between criminal protection and religious sentiment; cooperation between judicial authorities and religious institutions in cases of crimes committed by ministers of religion; the relationship between religious symbols and security; the illicit financing of international terrorism and anti-money laundering regulations; the radicalization processes and strategies to combat religious extremism, providing an overview of the measures and legal instruments adopted in Italy, in comparison with the choices made by other states in Europe; religious radicalization through the web and new technologies; the relationship between religion, security and the prison system; the Guidelines on “Religious freedom or belief and security” of the Organization for Security and Co-operation in Europe (OSCE), as well as other international documents on the subject. |
| Textbook and course materials | G. FATTORI, Libertà religiosa e sicurezza, Pacini Editore, 2021 |
| Course objectives | The teaching aims to achieve, at the end of the educational path, the following educational objectives: |
| Prerequisites | No prerequisites are necessary |
| Teaching methods | The teaching is divided into lessons and interactive sessions lasting 36 hours. The discussion of the topics addressed, the analysis of practical cases and group exercises during the course is encouraged in the classroom, aimed at strengthening and consolidating concepts and concepts transmitted by the teacher during the lessons. |
| Evaluation methods | For students attending and not attending an oral exam is scheduled with a score in thirtieths. The exam consists of an interview to ascertain the levels of knowledge of the subjects, the mastery of the specialized language and the ability to develop a reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases. The interview consists of a minimum of five questions. The evaluation will be based on the following criteria: excellent 30-30 and praise: the student demonstrates excellent knowledge of the subjects, excellent language properties, excellent analytical skills. Very good 26-29: the student demonstrates good knowledge of the subjects, good language skills, good analytical skills. Good 24-25: the student demonstrates basic knowledge of the main topics, discreet properties of language. Satisfactory 21-23: the student does not show full mastery of the main topics of teaching, even though he possesses the fundamental knowledge. Sufficient 18-20: the student has a minimum knowledge of the main topics of teaching and technical language. Insufficient: the student does not possess an acceptable knowledge of the contents of the different topics in the program. |
| Other information | The program, the texts adopted and the assessment methods are the same for both attending and non-attending students. |
| Course Syllabus | Constitution, security and religious freedom; religiously inspired terrorism and radicalisation; religious freedom, security and the prison system; OSCE Guidelines on Religion and Security. |








