Marianna PIGNATA
Insegnamento di STORIA DEL DIRITTO PENALE
Corso di laurea in SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI
SSD: IUS/19
CFU: 8,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 56,00
Periodo di Erogazione: Primo Semestre
Italiano
| Lingua di insegnamento | italiano |
| Contenuti | Il corso si propone di fornire agli studenti una base storica allo studio del diritto penale contemporaneo, delineando le origini e l’evoluzione del diritto penale, sia sostanziale che processuale, nel contesto europeo dall’età medievale fino alle odierne codificazioni |
| Testi di riferimento | Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti frequentanti • A. Dani – M R. Di Simone e altri, Profilo di storia del diritto penale dal Medioevo alla Restaurazione, Torino, Giappichelli 2012 (pp. 108) Il libro di testo andrà integrato con gli appunti delle lezioni e le letture consigliate a lezione dal docente Libri di testo e eventuali materiali di lettura per gli studenti non frequentanti da poter concordare anche con il docente - A. Dani – M R. Di Simone e altri, Profilo di storia del diritto penale dal medioevo alla Restaurazione, Torino, Giappichelli 2012 (pp. 108) - E. Dezza, "Saggi di storia del diritto penale moderno, Led edizioni universitarie, Bologna, 1992. - G. NEPPI MODONA – M. PELISSERO, La politica criminale durante il fascismo, in Storia d'Italia. Annali, 12: La criminalità, a cura di L. Violante, Torino, Einaudi, 1997, pp. 757-847. - M. SBRICCOLI, Le mani in pasta e gli occhi al cielo. La penalistica italiana negli anni del fascismo, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XXVIII, 1999, pp. 817-850 (download al link https://www.quadernifiorentini.eu/cache/quaderni/28/0818.pdf) |
| Obiettivi formativi | Le conoscenze acquisite al termine del corso riguardano: (1) i principali problemi metodologici della ricerca storiografica e storico-giuridica in materia penale; (2) i rapporti tra potere dello Stato e diritto penale; (3) le filosofie punitive in età medievale, moderna e tra Otto e Novecento ed i caratteri del diritto penale totalitario. Le abilità acquisite dagli studenti sono: - comprensione del carattere politico e costituzionale del diritto penale; - capacità di comparare fonti di diritto penale di contesti geografici diversi capendo le affinità, le differenze e le reciproche influenze. |
| Prerequisiti | nessuno |
| Metodologie didattiche | lezioni frontali esercitazioni seminari specifici sulla nascita ed evoluzione del diritto penale |
| Metodi di valutazione | L’esame finale consisterà in una prova orale con votazione in trentesimi. La prova orale si prefigge l’obiettivo di accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni, il livello di padronanza del linguaggio specialistico che caratterizza la materia, nonché la capacità del candidato di sviluppare un ragionamento critico volto all'applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti. Il colloquio consiste in un minimo di tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: -Esito eccellente 30 -30 e lode. -Esito molto buono 26-29. -Esito buono 24-25. -Esito soddisfacente 21-23. - Esito sufficiente 18-20. - Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma. |
| Altre informazioni | Gli studenti potranno concordare con il docente un diverso programma di studi |
| Programma del corso | -Giustizia penale negoziata ed egemonica -Iconografia della giustizia medievale -Pubblicizzazione del diritto penale -Ordalia e guidrigildo -Accusatio e inquisitio: origini e fasi dell’inquisitio -Corpus delicti Gandino -Le practicae criminales -Penale casistico nel medioevo -Arbitrium iudicis -Qualitates delicti -Rapporto reato/peccato, obbligo in coscienza della legge penale -Deciani e i generalia delictorum -Carcere come pena Riformismo penale nell’lluminismo: Beccaria e la Leopoldina -Utilitarismo, proporzionalismo, umanitarismo - Il problema dell’unificazione legislativa penale -Carrara e la “codicizzazione” -Scuola liberale italiana e Codice Zanardelli -La pena di morte -Lombroso e l’antropologia criminale -Ferri e la sociologia criminale -Tecnicismo giuridico -Il penale e la scienza penalistica durante il fascismo |
English
| Teaching language | Italian |
| Contents | The course aims to provide students with a historical basis for the study of contemporary criminal law, outlining the origins and evolution of criminal law, both substantive and procedural, in the European context from the Middle Ages to today's codifications |
| Textbook and course materials | Books and possible reading materials for students attending the course • A. Dani – M R. Di Simone e altri, Profilo di storia del diritto penale dal Medioevo alla Restaurazione, Torino, Giappichelli 2012 (pp. 108) The textbook should be supplemented with lecture notes and readings recommended in class by the lecturer Books and possible reading materials for non-attending students that can also be agreed upon with the lecturer: - A. Dani – M R. Di Simone e altri, Profilo di storia del diritto penale dal medioevo alla Restaurazione, Torino, Giappichelli 2012 (pp. 108) - E. Dezza, "Saggi di storia del diritto penale moderno, Led edizioni universitarie, Bologna, 1992. - G. NEPPI MODONA – M. PELISSERO, La politica criminale durante il fascismo, in Storia d'Italia. Annali, 12: La criminalità, a cura di L. Violante, Torino, Einaudi, 1997, pp. 757-847. - M. SBRICCOLI, Le mani in pasta e gli occhi al cielo. La penalistica italiana negli anni del fascismo, in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XXVIII, 1999, pp. 817-850 (download al link https://www.quadernifiorentini.eu/cache/quaderni/28/0818.pdf) |
| Course objectives | The knowledge acquired at the end of the course concerns: (1) the main methodological problems of historiographical and legal-historical research in criminal law; (2) the relationship between state power and criminal law; (3) punitive philosophies in the medieval, modern and nineteenth and twentieth centuries and the characteristics of totalitarian criminal law. The skills acquired by the students are: - understanding of the political and constitutional character of criminal law - ability to compare criminal law sources from different geographical contexts by understanding similarities, differences and mutual influences. |
| Prerequisites | none |
| Teaching methods | lectures case studies specific seminars on the birth and evolution of criminal law |
| Evaluation methods | The final exam will consist of an oral test with a grade measured in thirtieths. The oral test aims to assess the level of knowledge of the topics indicated in the programme and studied during the lessons, as well as the level of mastery of the specialistic language that characterizes the subject, and the candidate's ability to develop reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases. The interview consists of a minimum of three questions. The assessment will be based on the following criteria: -:Excellent result 30 -30 with distinction. - Very good result 26-29. - Good result 24-25. -Satisfactory result 21-23. - Sufficient result 18-20. - Insufficient result: the student does not have acceptable knowledge of the contents of the different topics included in the teaching. |
| Other information | Students may agree with the lecturer on a different syllabus |
| Course Syllabus | -Negotiated and hegemonic criminal justice -Iconography of medieval justice -Publicisation of criminal law -Ordalia and guidrigildo -Accusatio and inquisitio: origins and phases of inquisitio -Corpus delicti Gandino -The practicae criminales -Penal casuistry in the Middle Ages -Arbitrium iudicis -Qualitates delicti -Relation of offence/crime, obligation in conscience of the criminal law -Deciani and the generalia delictorum -Prison as punishment Penal reformism in the Enlightenment: Beccaria and the Leopoldina -Utilitarianism, proportionalism, humanitarianism - The problem of the unification of penal legislation -Carrara and ‘codification -Italian liberal school and the Zanardelli Code -The death penalty -Lombroso and criminal anthropology -Ferri and criminal sociology -Judicial Technicism -Penal law and penal science during Fascism |








