Italiano

L’ordinamento internazionale: soggetti, fonti, efficacia. L’ordinamento costituzionale: fonti, poteri, garanzie. Libertà personale: le misure di sicurezza e prevenzione. Sicurezza e immigrazione . Il divieto dell’uso della forza armata e le sue eccezioni. Il ripudio della guerra nella Costituzione italiana. Il sistema di sicurezza collettiva della Carta delle Nazioni Unite. Ordine pubblico, immigrazione, politiche securitarie, diritti dello straniero. Sistema di sicurezza e alleanze militari: il caso della Nato. Principi di diritto dei conflitti armati. La disciplina normativa delle missioni militari all’estero. Il terrorismo. Il segreto di Stato. La tutela dei diritti umani nelle operazioni di terrorismo. Principi di cibersicurezza.

1. C. De Fiores, Il confine dei diritti, Editoriale Scientifica, Napoli, 2025 (escluse le parti contenenti i film box). 2. C. De Fiores, Libertà personale, in S. Cassese (diretto da), in Dizionario di diritto pubblico, VIII, Milano, 2006, pp. 3524-3534; 3. A. Pace, La sicurezza pubblica nella legalità costituzionale, in Rivista Aic, 2015, pp. 1-9; 4. P. Gargiulo, Uso della forza (Diritto internazionale), in Enciclopedia del Diritto, Annali, vol. V, Milano, 2012, 1376-1430; 5. P. Gargiulo, Sicurezza collettiva (Diritto internazionale), in Enciclopedia del Diritto, Annali, vol. IX, Milano, 2016, pp. 880-960; 6. M.C. Vitucci, Le ciberoperazioni e il diritto internazionale, con alcune considerazioni sul conflitto ibrido russo-ucraino, in La Comunità internazionale, 2023, pp. 7-31; 7. M.C. Vitucci, Interazione fra diritti umani e diritto umanitario nella risposta al terrorismo, in La tutela dei diritti umani nella lotta e nella guerra al terrorismo (a cura di Pietro Gargiulo e Maria Chiara Vitucci), Napoli, 2009, pp. 317-335.

Il corso si propone di fornire allo studente una conoscenza approfondita del funzionamento, della struttura e di taluni istituti del diritto interno e internazionale, avendo particolare riguardo alla tematica trasversale della sicurezza. Al termine del corso lo studente deve essere in grado di rilevare, interpretare e applicare correttamente le norme del diritto interno e internazionale della sicurezza e saperne ricostruire l’efficacia nell’ambito dell’ordinamento italiano, oltre ad avere consapevolezza dei problemi fondamentali della comunità internazionale contemporanea e dello stato di sviluppo complessivo del diritto internazionale relativamente all’ambito della sicurezza, declinato nei suoi molteplici aspetti: sicurezza collettiva, lotta al terrorismo e tutela dei diritti umani, sicurezza cibernetica, libertà personale (misure di sicurezza e prevenzione), sicurezza, immigrazione e diritti dello straniero.

Nessuno

Il corso consisterà in una serie di lezioni frontali con l’ausilio di supporti informatici e altri strumenti che saranno illustrati dal docente, cui si aggiungeranno alcuni incontri laboratoriali con un taglio eminentemente pratico, tenuti anche da docenti ed esperti esterni. Le lezioni frontali saranno interattive e faranno ampio uso del ragionamento induttivo, partendo dalla lettura di accordi internazionali, sentenze di tribunali interni, in particolare corti superiori/costituzionali, e internazionali, decisioni di organizzazioni internazionali.

È previsto un esame finale orale con votazione espressa in trentesimi. L’esame consiste in un colloquio teso ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e trattati durante le lezioni, il livello di padronanza del linguaggio specialistico che caratterizza la materia, nonché la capacità del candidato di sviluppare un ragionamento volto all’applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti. Il colloquio consiste in almeno tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri di massima: Esito eccellente (30 o 30 e lode): lo studente dimostra un’ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. Esito molto buono (26-29): buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica; lo studente è in grado di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. Esito buono (24-25): conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio. Lo studente mostra una limitata capacità di applicare le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. Esito soddisfacente (21-23): lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell’insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali; mostra comunque soddisfacente proprietà di linguaggio sebbene con una scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la soluzione. Esito sufficiente (18-20): minima conoscenza degli argomenti principali dell’insegnamento e del linguaggio tecnico, scarsa capacità di applicare in modo adeguato le conoscenze teoriche a casi concreti di cui si propone la so-luzione. Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti degli argomenti in programma. Per gli studenti frequentanti, è prevista la possibilità di sostenere, al termine delle lezioni, una prova orale consistente in una presentazione su un argomento del corso a scelta dello studente. Durante la presentazione saranno poste una serie di domande volte a verificare la conoscenza dell'argomento specifico nel più ampio contesto di riferimento. La valutazione definitiva sarà comunque effettuata in sede di prova orale.

Per informazioni sempre aggiornate sul ricevimento consultare la pagina docente: https://www.giurisprudenza.unicampania.it/dipartimento/docenti?MATRICOLA=059337

L’ordinamento internazionale: soggetti, fonti, efficacia. L’ordinamento costituzionale: fonti, poteri, garanzie. Libertà personale: le misure di sicurezza e prevenzione. Il divieto dell’uso della forza armata e le sue eccezioni. Il ripudio della guerra nella Costituzione italiana. Il sistema di sicurezza collettiva della Carta delle Nazioni Unite. Ordine pubblico, immigrazione e politiche securitarie. Sistema di sicurezza e alleanze militari: il caso della Nato. Principi di diritto dei conflitti armati. La disciplina normativa delle missioni militari all’estero. Il terrorismo. Il segreto di Stato. La tutela dei diritti umani nelle operazioni di terrorismo. Principi di cibersicurezza.

Italian

The international order: subjects, sources, effectiveness. The constitutional order: sources, powers, guarantees. Personal liberty: security and preventive measures. The prohibition of the use of armed force and its exceptions. The repudiation of war in the Italian Constitution. The collective security system of the United Nations Charter. Public order, immigration, security policies and the constitutional rights of foreigners. The security system and military alliances: the case of NATO. Principles of the law of armed conflicts. The normative discipline of military missions abroad. Terrorism. State secrecy. The protection of human rights in the fight against terrorism. Principles of cybersecurity.

1. C. De Fiores, Il confine dei diritti, Editoriale Scientifica, Napoli, 2025 . 2. C. De Fiores, Libertà personale, in S. Cassese (diretto da), in Dizionario di diritto pubblico, VIII, Milano, 2006, pp. 3524-3534; 3. A. Pace, La sicurezza pubblica nella legalità costituzionale, in Rivista Aic, 2015, pp. 1-9; 4. P. Gargiulo, Uso della forza (Diritto internazionale), in Enciclopedia del Diritto, Annali, vol. V, Milano, 2012, 1376-1430; 5. P. Gargiulo, Sicurezza collettiva (Diritto internazionale), in Enciclopedia del Diritto, Annali, vol. IX, Milano, 2016, pp. 880-960; 6. M.C. Vitucci, Le ciberoperazioni e il diritto internazionale, con alcune considerazioni sul conflitto ibrido russo-ucraino, in La Comunità internazionale, 2023, pp. 7-31; 7. M.C. Vitucci, Interazione fra diritti umani e diritto umanitario nella risposta al terrorismo, in La tutela dei diritti umani nella lotta e nella guerra al terrorismo (a cura di Pietro Gargiulo e Maria Chiara Vitucci), Napoli, 2009, pp. 317-335.

The course aims to provide students with an in-depth knowledge of the functioning, structure and certain institutions of international domestic law, with particular regard to the cross-cutting issue of security. At the end of the course the student should be able to correctly detect, interpret and apply the norms of domestic and international security law and be able to reconstruct their effectiveness within the Italian legal system, as well as being aware of the fundamental problems of the contemporary international community and of the overall state of development of international law in the field of security, declined in its multiple aspects: collective security, fight against terrorism and protection of human rights, cyber security, personal freedom (security measures and prevention), security, immigration and the constitutional rights of foreigners.

Nothing

The course will consist of a series of lectures with the aid of IT and other tools that will be illustrated by the lecturer. There will also be some practical lessons held also by external lecturers and experts. The lectures will be interactive and will make extensive use of inductive reasoning, starting from the reading of international agreements, rulings of domestic courts, in particular higher/constitutional courts, and international courts, decisions of international organisations.

There will be a final oral exam with a grade measured in thirtieths. The exam consists of an interview aimed at assessing the level of knowledge of the topics indicated in the programme and studied during the lessons, as well as the level of mastery of the specialistic language that characterizes the subject, and the candidate's ability to develop reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases. The interview consists of a minimum of three questions. The assessment will be based on the following criteria: Excellent result 30 -30 with distinction: the student demonstrates excellent knowledge of the topics, excellent language skills, excellent analytical skills. Very good result 26-29: good knowledge of the topics, good language skills, good analytical skills; the student is able to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed. Good result 24-25: basic knowledge of the main topics, good language skills. The student shows limited ability to apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed. Satisfactory result 21-23: the student does not show a full mastery of the main topics of the course, even though he/she possesses fundamental knowledge; however, he/she shows satisfactory language skills, although with little ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solution are proposed. Sufficient result 18-20: minimal knowledge of the main teaching topics and technical language, poor ability to adequately apply theoretical knowledge to concrete cases whose solutions are proposed. Insufficient result: the student does not have acceptable knowledge of the contents of the different topics included in the course. Students attending the course may choose to pass an oral pre-test consisting of a presentation on a course topic of their choice. During the presentation, a series of questions will be asked, in order to verify both the knowledge of the specific topic and the understanding of the broader context of reference. The final assessment will in any case be made during the oral test.

For updated information on the tutoring hours, please refer to the following link: https://www.giurisprudenza.unicampania.it/dipartimento/docenti?MATRICOLA=059337

The international order: subjects, sources, effectiveness. The constitutional order: sources, powers, guarantees. Personal liberty: security and preventive measures. The prohibition of the use of armed force and its exceptions. The repudiation of war in the Italian Constitution. The collective security system of the United Nations Charter. Public order, immigration and security policies. The security system and military alliances: the case of NATO. Principles of the law of armed conflicts. The normative discipline of military missions abroad. Terrorism. State secrecy. The protection of human rights in the fight against terrorism. Principles of cybersecurity.