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    Claudio DE FIORES

    Insegnamento di COSTITUZIONE E CINEMA

    Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA

    SSD: IUS/08

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso si pone un duplice obiettivo.
    Da una parte esaminare criticamente i profili costituzionali della libertà di espressione cinematografica: l’articolazione dei diritti (libertà di manifestazione del pensiero, libertà dell’arte .), i rispettivi limiti posti dall’ordinamento (a tutela della personalità, della dignità, dell’ordine pubblico .), le implicazioni ordinamentali sull’organizzazione dei poteri.
    Dall’altra potenziare i percorsi di riflessione giuridica, avviati negli USA già nel secolo scorso, su “Law-and-film” ponendo particolare attenzione allo studio dei diritti e della “Costituzione nel cinema”. Particolare attenzione verrà pertanto, in questo ambito, dedicata non solo al modo in cui l’arte cinematografica si è, fino a oggi, confrontata, con le grandi questioni del diritto costituzionale (Constitution-in-film), ma anche alla sua straordinaria capacità di incidere e condizionare gli sviluppi dell’interpretazione costituzionale, le politiche del diritto, l’analisi giuridica (Constitution-as-film).

    Testi di riferimento

    PRIMA PARTE.
    Si consiglia lo studio dei seguenti contributi apparsi su riviste on-line:

    http://www.giurcost.org/LIBERAMICORUM/degrassi_scrittiCostanzo.pdf

    http://www.aedon.mulino.it/archivio/2017/3/casini_cinema.htm

    https://www.treccani.it/enciclopedia/censura_%28Enciclopedia-del-Cinema%29/

    SECONDA PARTE
    C. DE FIORES, Il fragile scudo della Costituzione. L’occhio del cinema sulla violazione dei diritti ai tempi del maccartismo, Ediesse, Napoli, 2017.


    PARTE SPECIALE PER GLI
    STUDENTI FREQUENTANTI

    In sede di esame lo studente dovrà presentare un breve elaborato su un'opera cinematografica oggetto del corso monografico. L'elaborato dovrà essere inviato al docente entro 48 ore dall'esame. Questo lo schema di massima che lo studente dovrà seguire: a) titolo del film prescelto; b) esame dell'opera cinematografica (trama, regista, sceneggiatura, attori); c) rilievi di carattere costituzionale e giuridico dell'opera (riferiti a particolari sequenze, trama, profilo dei personaggi, contesto storico, sistema normativo, assetto ordinamentale); d) la "questione giuridica" (a partire dai saggi e dagli articoli di carattere giuridico selezionati nelle singole lezioni dal docente).​

    Obiettivi formativi

    Il corso di “Costituzione e Cinema” mira a fornire agli studenti una cultura giuridica specialistica finalizzata all'apprendimento dei principi fondanti dell’ordinamento costituzionale, con particolare riferimento alla libertà di manifestazione del pensiero, alla libertà di informazione, alla libertà dell’arte. Il corso prevede, pertanto, una prima parte mirante a fornire agli allievi le nozioni giuridiche di base, propedeutiche per la comprensione degli argomenti più specialistici aventi ad oggetto la libertà di espressione cinematografica.
    La seconda parte del corso è invece finalizzata a fornire agli studenti nuovi input culturali e ulteriori strumenti di interpretazione giuridica a partire dalle controverse sollecitazioni espresse dall'arte cinematografica nel corso della sua storia. Il diritto, in quanto fenomeno connaturato alla storia umana e al vivere sociale, tende fatalmente a condizionare l’immaginario cinematografico innestando su questo terreno un rapporto peculiare e intenso tra norma e pellicola. A tal punto che, agli occhi del giurista, l’immagine cinematografica appare spesso come la rappresentazione su pellicola del mondo del diritto con le sue norme, le sue istituzioni, le sue contraddizioni. A partire da queste premesse verranno esaminati i contenuti di alcune pellicole al fine precipuo di fornire ai discenti gli elementi fondamentali per la comprensione del fenomeno giuridico attraverso le immagini, le storie, le sequenze di un film. E non più soltanto attraverso i testi scritti.
    La terza parte del corso sarà, infine, dedicata alla disciplina del cinema e dello spettacolo negli altri ordinamenti costituzionali e in ambito Ue.

    Prerequisiti

    Propedeuticità: Istituzioni di diritto pubblico e costituzionale.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali; seminari di approfondimento
    tematico su casi giurisprudenziali e di diritto comparato affrontati dal cinema; conferenze di docenti italiani e stranieri. Analisi di singoli film.

    Studenti frequentanti
    (a.a. 2020-21)

    1. ALESSANDRO SGULO’
    2. ALTERIO LUCIA
    3. ANDREA VITRONE
    4. ANNAPIA MOSCATARO
    5. ANTONIO NATALE
    6. BENEDETTA GUIDA
    7. BIAGIO SELLITTO
    8. CAMILLA AULICINO
    9. CARMELA ROMANO
    10. CHIARA ORSINI
    11. CHIARA PETRUCCI
    12. CHIARA PEZONE
    13. CIPRIANO FABOZZI
    14. DARIO BARBARUOLO CERRONE
    15. DIANA GIUSI
    16. ELVIRA DI CHIARA
    17. FABIANA GIANNINI
    18. FAUSTA NATALE
    19. FERNANDA LOFFREDO
    20. FRANCESCA DI MATTEO
    21. FRANCESCO IULIANO
    22. GIANCARLO BRIGNOLI
    23. GIANCARLO BRIGNOLI
    24. GIANFREDO GOLINO
    25. GIORGIA SACCONE
    26. GIOVANNI VISCONTI
    27. GIULIA RAFFONE
    28. GIULIA SOPHIA D'ALONZO
    29. GIUSEPPE PACILIO
    30. ILARIA FRASCARIA
    31. LIVIO SANTILLI
    32. MADDALENA LASCO
    33. MARCO VENDITTO
    34. MARIA LORENZA FERRARA
    35. MARIA MAVILLA
    36. MARIA PIA QUARIZZO
    37. MARIA TIROZZI
    38. MARIAGRAZIA di STASIO
    39. MARIANNA MARANIELLO
    40. MARILENA GUADAGNINO
    41. MARIO CASALE
    42. MARTINA NUZZI
    43. MARTINA RAUCCI
    44. MAURIZIO RUSSO
    45. NELLO ZACCARIA
    46. PIERPAOLO DI FILIPPO
    47. RAFFAELE LICITO
    48. REGINA SIMEONE
    49. SABRINA CONCA
    50. SABRINA GRIECO
    51. SABRINA PALUMBO
    52. SALVATORE PENNACCHIO
    53. SARA AURORA NATALE
    54. SARA MACALUSO
    55. SARA MASTROIANNI
    56. VALERIA CARMEN MASUCCI
    57. VINCENZA GIUSEPPINO
    58. VIRGINIA IODICE

    Metodi di valutazione

    Ai fini della verifica dell’apprendimento lo studente dovrà sostenere una prova orale, per il superamento della quale dovrà dimostrare di conoscere e comprendere in maniera adeguata i temi trattati, cogliendo le questioni essenziali sottese al rapporto tra diritto e cinema. La prova orale si svolgerà con un colloquio articolato in almeno tre domande sugli argomenti rientranti nel programma. Il colloquio potrà essere condotto anche da più componenti della Commissione d’esame. Durante il colloquio sarà verificata e valutata la capacità di analisi critica dei temi trattati, la capacità di sintesi e di collegamento idonea a individuare i nessi problematici esistenti tra Costituzione e cinema, nonché l'avvenuta acquisizione di un lessico giuridico appropriato.

    Altre informazioni

    Il codice per l'accesso al corso sulla piattaforma Microsoft Teams è
    zabjenw

    Programma del corso

    PARTE GENERALE

    I fondamenti costituzionali. La libera manifestazione del pensiero (art. 21) e la libertà dell’arte (art. 33). La libertà di espressione cinematografica e limiti posti a tutela dei diritti costituzionali. La giurisprudenza in tema di lesione dei diritti della personalità arrecata per mezzo di opere cinematografiche. Opera cinematografica, documentario di tipo storico, opera di fantasia. La satira. La questione dei limiti. Privacy e diritto all'oblio. L'hate speech. Il negazionismo. Profili costituzionali e giurisprudenziali. La legge n. 220/2016. L'incremento delle risorse e il nuovo Fondo per il cinema e l'audiovisivo. - La fine della censura. - La promozione delle opere audiovisive europee. - Il fenomeno digitale e le nuove tecnologie informatiche. Il cinema in Tv e la tutela dei minori: il Codice di autoregolamentazione. Il ruolo dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Cinema e diritto pubblico comparato. Stati Uniti d'America: The motion picture production code (Hays code) e l’attuale sistema di revisione. Francia: Visa d'exploitation e proposte di riforma del sistema di revisione cinematografica. Germania: Fsk e procedure di revisione. Regno Unito: il British board of film classification e il suo rating.

    PARTE SPECIALE

    Morfologia giuridica e tendenze normative del maccartismo. Disamina delle pellicole concernenti la violazione dei diritti costituzionali negli Usa al tempo della “red scare”. La rappresentazione cinematografica del dibattito giuridico sul quinto emendamento della Costituzione degli USA. Il ruolo della Corte suprema.

    English

    Teaching language

    Italian

     

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