Maria Eugenia BARTOLONI
Insegnamento di DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA
SSD: IUS/14
CFU: 9,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 54,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | L'insegnamento si propone di esplorare i nodi giuridici dell'integrazione europea, attraverso l'esame della struttura istituzionale, delle fonti, della funzione giudiziaria e del sistema delle competenze dell'ordinamento UE. |
Testi di riferimento | - Enzo Cannizzaro, Il diritto dell'integrazione europea, Giappichelli, 2020. |
Obiettivi formativi | 1. Al termine dell'insegnamento lo studente deve possedere una conoscenza di base del sistema giuridico-istituzionale dell'Unione europea attraverso lo studio diretto dei Trattati, dei più rilevanti testi di diritto derivato e della giurisprudenza della Corte di giustizia. |
Prerequisiti | La frequenza del corso richiede il possesso delle conoscenze di base acquisite superando l'esame di Diritto costituzionale. Non sono previsti requisiti formali per gli studenti Erasmus, ma una conoscenza di base del diritto pubblico ( secondo i programmi delle rispettive Università di appartenenza) è fortemente raccomandato per poter seguire utilmente il corso. |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali e dialogate; lezioni seminariali con esperti esterni |
Metodi di valutazione | - Prova scritta per i frequentanti. Saranno sottoposte tre tracce aperte. Gli studenti sono chiamati a dimostrare la conoscenza dei contenuti minimi in relazione a ciascuna traccia. Il tempo a disposizione è di un'ora. |
Altre informazioni | - La frequenza non è obbligatoria, ma è caldamente consigliata. La frequenza attiva alle lezioni sarà verificata attraverso la regolare raccolta di firme. Sono ammesse 5 assenze. |
Programma del corso | L'insegnamento procederà da un inquadramento generale del sistema giuridico dell'Unione europea anche alla luce delle novità introdotte dal Trattato di Lisbona. In particolare, dopo aver posto una certa enfasi sul basilare principio dei poteri attribuiti, si avrà cura di distinguere le modalità di integrazione nell'ambito dell'attuale assetto di competenze e normativo, per poi analizzare nel dettaglio i principali aspetti dell'assetto organizzativo dell'Unione, vale a dire del quadro istituzionale ed i processi decisionali. L'inquadramento generale proseguirà con l'illustrazione delle fonti del diritto dell'Unione e del rapporto tra tale diritto ed il diritto nazionale. In tale contesto, una specifica attenzione sarà riservata ai rapporti con l'ordinamento italiano ed ai meccanismi operanti nel nostro paese per l'adempimento degli obblighi europei. Il prosieguo del corso sarà dedicato alla tutela dei diritti nell'ambito dell'Unione e a livello nazionale. In particolare, dopo un'analisi del fondamentale contributo dato dalla Corte di giustizia allo sviluppo dell'ordinamento giuridico europeo e una descrizione della composizione e del funzionamento degli organi che oggi compongono il sistema giurisdizionale dell'Unione, verranno illustrate le competenze esercitate da tali organi: il controllo sui comportamenti degli stati membri; il controllo sul comportamento delle istituzioni dell'Unione; la competenza in via pregiudiziale; le c.d. competenze minori. L'ultima parte del corso avrà ad oggetto l'illustrazione delle relazioni esterne dell’UE e di alcuni aspetti del diritto materiale dell'Unione europea. Sotto questo profilo, in particolare, si dedicherà una certa attenzione ai principali profili della libera circolazione delle merci. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | The course aims to explore the juridical issues of European integration, by examining the institutional structure, the sources, the judicial function and the jurisdictional system of the EU legal system. |
Textbook and course materials | R. Schütze, European Union Law, latest edition, Cambridge, pp. 1-41, 55-61-, 76-467, 476-487. |
Course objectives | 1. At the end of the course the student must possess a basic knowledge of the legal-institutional system of the European Union through the direct study of the Treaties, the most relevant texts of secondary law and the caselaw of the Court of Justice. |
Prerequisites | The attendance of the course requires the basic knowledge acquired by passing the examination "Diritto Costituzionale". No formal requirements have to be complied by Erasmus students, but a basic knowledge of public law (according to the programmes of the respective sending Universities) is strongly recommended in order to attend the course fruitfully. |
Teaching methods | Frontal lecturing; |
Evaluation methods | - Written test for attendants. Three open tracks will be submitted. Students are asked to demonstrate knowledge of the minimum contents in relation to each track. The time available is one hour. |
Other information | - Attendance is not mandatory, but is strongly recommended. Attendance of registered students will be verified by roll call on a regular basis. A maximum of 5 absences without justification is allowed. |
Course Syllabus | The European Union is facing unprecedented challenges to its foundational values and basic purposes, nurtured by multiple factors such as the Euro-zone crisis, the refugee crisis, the Brexit process, security concerns, a new wave of nationalism, and serious attempts to the rule of law in some Member States. In this complex and rapidly evolving context, any law student shall be provided with the essential instruments and knowledge to understand the current and potential dynamics of European integration. Accordingly, the course will offer a fresh look at the main aspects of EU institutional law. At the same time, it will offer a close analysis of topics that have dramatically emerged as turning points for the future of the integration process. |