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    Francesco SORVILLO

    Insegnamento di LABORATORIO DI INTERSECTIONAL DISCRIMINATION E SOCIETA' MULTICULTURALE

    Corso di laurea in SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI

    SSD: IUS/02

    CFU: 7,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 42,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il laboratorio “Intersectional discrimination e società multicuturali” è un corso di lezioni interdisciplinare con impostazione tecnico-pratica, incentrato sul tema del diritto antidiscriminatorio sia nazionale che comunitario. Obiettivo del laboratorio è far acquisire allo studente una conoscenza approfondita della tematica, attraverso un approccio “intersezionale”, che non consideri i fattori di discriminazione (etnica, razziale, religiosa, di genere, ecc.) isolatamente. In questa prospettiva si privilegerà il metodo comparativo, con precipua attenzione al rapporto tra diritto e religioni.

    Contenuti

    Il laboratorio “Intersectional discrimination e società multicuturali” è un corso di lezioni interdisciplinare con impostazione tecnico-pratica, incentrato sul tema del diritto antidiscriminatorio sia nazionale che comunitario. Obiettivo del laboratorio è far acquisire allo studente una conoscenza approfondita della tematica, attraverso un approccio “intersezionale”, che non consideri i fattori di discriminazione (etnica, razziale, religiosa, di genere, ecc.) isolatamente. In questa prospettiva si privilegerà il metodo comparativo, con precipua attenzione al rapporto tra diritto e religioni.

    Testi di riferimento

    L. Saporito, F. Sorvillo, L. Decimo, Lavoro, discriminazioni religiose e politiche di integrazione, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, rivista telematica (www.statoechiese.it), n. 18/2017. Altro materiale di studio per il laboratorio sarà fornito durante il corso di lezioni. In ogni caso è previsto l’esame di casi tecnico-pratici, già posti all’attenzione della Corte di Giustizia e della Corte EDU.

    Testi di riferimento

    L. Saporito, F. Sorvillo, L. Decimo, Lavoro, discriminazioni religiose e politiche di integrazione, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, rivista telematica (www.statoechiese.it), n. 18/2017. Altro materiale di studio per il laboratorio sarà fornito durante il corso di lezioni. In ogni caso è previsto l’esame di casi tecnico-pratici, già posti all’attenzione della Corte di Giustizia e della Corte EDU.

    Obiettivi formativi

    Il diritto antidiscriminatorio ha consentito ai Paesi membri dell’UE di potenziare la gamma degli strumenti giuridici per la promozione della parità e per il contrasto della diversità. Sotto questo profilo significativo è l’apporto del legislatore comunitario, soprattutto attraverso le direttive 2000/43/CE e 2000/78/CE, che, tuttavia, va declinato, all’interno delle odierne società multiculturali, in termini non soltanto di divieto di discriminazione, ma di approccio integrato alle discriminazione multiple. Il laboratorio “Intersectional discrimination e società multiculturali” è quindi orientato a formare nuove generazioni di giuristi e responsabili di diversity management. che saranno in futuro impegnati sulla gestione di tali tematiche.

    Obiettivi formativi

    Il diritto antidiscriminatorio ha consentito ai Paesi membri dell’UE di potenziare la gamma degli strumenti giuridici per la promozione della parità e per il contrasto della diversità. Sotto questo profilo significativo è l’apporto del legislatore comunitario, soprattutto attraverso le direttive 2000/43/CE e 2000/78/CE, che, tuttavia, va declinato, all’interno delle odierne società multiculturali, in termini non soltanto di divieto di discriminazione, ma di approccio integrato alle discriminazione multiple. Il laboratorio “Intersectional discrimination e società multiculturali” è quindi orientato a formare nuove generazioni di giuristi e responsabili di diversity management. che saranno in futuro impegnati sulla gestione di tali tematiche.

    Prerequisiti

    Non previsti

    Prerequisiti

    Non previsti

    Metodologie didattiche

    Il corso si articola in lezioni frontali, studio e risoluzione di casi pratici per una durata di 42 ore totali (4 Ius02+3 Ius11). Sarà incentivata la discussione dei temi trattati e il confronto su casi pratici che mirano a consolidare la comprensione delle nozioni trasmesse dal docente nel corso delle lezioni.

    Metodologie didattiche

    Il corso si articola in lezioni frontali, studio e risoluzione di casi pratici per una durata di 42 ore totali (4 Ius02+3 Ius11). Sarà incentivata la discussione dei temi trattati e il confronto su casi pratici che mirano a consolidare la comprensione delle nozioni trasmesse dal docente nel corso delle lezioni.

    Metodi di valutazione

    Per gli studenti è previso un esame orale con votazione finale in trentesimi. L’esame consiste in un colloquio per accertare i livelli di conoscenza delle materie, di padronanza del linguaggio specialistico e la capacità di sviluppare un ragionamento volto all’applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti. Il colloquio consiste in un minimo di tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: Eccellente (votazione 30/30 e lode): lo studente dimostra ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. Molto buono (votazione 26/29): lo studente dimostra buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica. Buono (votazione 24/25): lo studente dimostra conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio. Soddisfacente (votazione 21/23): lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell’insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali. Sufficiente (votazione 18/20): lo studente ha una conoscenza minima degli argomenti principali dell’insegnamento e del linguaggio tecnico. Insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma.

    Metodi di valutazione

    Per gli studenti è previso un esame orale con votazione finale in trentesimi. L’esame consiste in un colloquio per accertare i livelli di conoscenza delle materie, di padronanza del linguaggio specialistico e la capacità di sviluppare un ragionamento volto all’applicazione delle conoscenze teoriche ai casi concreti. Il colloquio consiste in un minimo di tre domande. La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri: Eccellente (votazione 30/30 e lode): lo studente dimostra ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio, ottima capacità analitica. Molto buono (votazione 26/29): lo studente dimostra buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio, buona capacità analitica. Buono (votazione 24/25): lo studente dimostra conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio. Soddisfacente (votazione 21/23): lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell’insegnamento, pur possedendone le conoscenze fondamentali. Sufficiente (votazione 18/20): lo studente ha una conoscenza minima degli argomenti principali dell’insegnamento e del linguaggio tecnico. Insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma.

    Altre informazioni

    Le lezioni del Laboratorio si terranno a Palazzo Melzi, presso lo Studio n. 25 (II piano).
    Per la frequenza del Laboratorio tramite piattaforma Microsoft Teams inserire il seguente codice:8ap4pxf
    *Per ulteriori informazioni scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Altre informazioni

    Le lezioni del Laboratorio si terranno a Palazzo Melzi, presso lo Studio n. 25 (II piano).
    Per la frequenza del Laboratorio tramite piattaforma Microsoft Teams inserire il seguente codice:8ap4pxf
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    Programma del corso

    Presentazione del nuovo corso interdisciplinare Laboratorio in
    “Intersectional discrimination e società multiculturale”. I. Presentazione degli obiettivi e del programma del corso e del materiale didattico; II. Le Intesectional discriminations; 2. Diritto antidiscriminatorio e religione: I. Il livello europeo. Divieti di discriminazione, libertà religiosa e diritti; II. Il livello nazionale. Diritto antidiscriminatorio e libertà religiosa in Italia; 3. Lavoro, discriminazioni religiose e politiche di integrazione: 1. La forza sociale delle religioni negli attuali scenari geopolitici - 2. Libertà religiosa, selezione lavorativa e integrazione nel mondo del lavoro - 3. La tutela della libertà religiosa nel rapporto di lavoro -3.1 Le discriminazioni religiose nei rapporti di lavoro nel quadro del diritto primario dell’Unione europea - 3.2 La giurisprudenza comunitaria - 3.3 L’incidenza del precetto religioso sul rapporto di lavoro - 3.4 La “presenza” delle religioni nei luoghi di lavoro: profili simbologici - 4. Istanze religiose e diritto negoziato nelle politiche d’integrazione - 5. Diritto, religione e sfide dell’integrazione; 4. Giurisprudenza e casi pratici.- 6. Discriminazioni multiple e discriminazione intersezionale – 7. Il case law comunitario in tema di lotta alle discriminazioni: Corte di Giustizia e Corte Edu - 8. Dal divieto di discriminazione alle affirmative actions: il caso statunitense – 9. La discriminazione di genere: gender studies e movimento femminista negli Usa – 10. Gli sviluppi della teoria gender: la sentenza della Corte Suprema statunitense ed il matrimonio same sex

    Programma del corso

    Presentazione del nuovo corso interdisciplinare Laboratorio in
    “Intersectional discrimination e società multiculturale”. I. Presentazione degli obiettivi e del programma del corso e del materiale didattico; II. Le Intesectional discriminations; 2. Diritto antidiscriminatorio e religione: I. Il livello europeo. Divieti di discriminazione, libertà religiosa e diritti; II. Il livello nazionale. Diritto antidiscriminatorio e libertà religiosa in Italia; 3. Lavoro, discriminazioni religiose e politiche di integrazione: 1. La forza sociale delle religioni negli attuali scenari geopolitici - 2. Libertà religiosa, selezione lavorativa e integrazione nel mondo del lavoro - 3. La tutela della libertà religiosa nel rapporto di lavoro -3.1 Le discriminazioni religiose nei rapporti di lavoro nel quadro del diritto primario dell’Unione europea - 3.2 La giurisprudenza comunitaria - 3.3 L’incidenza del precetto religioso sul rapporto di lavoro - 3.4 La “presenza” delle religioni nei luoghi di lavoro: profili simbologici - 4. Istanze religiose e diritto negoziato nelle politiche d’integrazione - 5. Diritto, religione e sfide dell’integrazione; 4. Giurisprudenza e casi pratici.- 6. Discriminazioni multiple e discriminazione intersezionale – 7. Il case law comunitario in tema di lotta alle discriminazioni: Corte di Giustizia e Corte Edu - 8. Dal divieto di discriminazione alle affirmative actions: il caso statunitense – 9. La discriminazione di genere: gender studies e movimento femminista negli Usa – 10. Gli sviluppi della teoria gender: la sentenza della Corte Suprema statunitense ed il matrimonio same sex

    English

    Teaching language

    Italian

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The 'Intersectional discrimination and multicultural societies' workshop is an interdisciplinary lecture course with a technical-practical approach, focusing on the topic of both national and EU anti-discrimination law. The aim of the workshop is to provide students with an in-depth knowledge of the theme through an 'intersectional' approach, which does not consider discrimination factors (ethnic, racial, religious, gender, etc.) in isolation. In this perspective, the comparative method will be favoured, with a focus on the relationship between law and religions.

    Contents

    The 'Intersectional discrimination and multicultural societies' workshop is an interdisciplinary lecture course with a technical-practical approach, focusing on the topic of both national and EU anti-discrimination law. The aim of the workshop is to provide students with an in-depth knowledge of the theme through an 'intersectional' approach, which does not consider discrimination factors (ethnic, racial, religious, gender, etc.) in isolation. In this perspective, the comparative method will be favoured, with a focus on the relationship between law and religions.

    Textbook and course materials

    L. Saporito, F. Sorvillo, L. Decimo, Lavoro, discriminazioni religiose e politiche di integrazione, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, rivista telematica (www.statoechiese.it), n. 18/2017. Other study material for the workshop will be provided during the course of the lectures. In any case, the examination of technical-practical cases, which have already been brought to the attention of the European Court of Justice and the European Court of Human Rights, is planned.

    Textbook and course materials

    L. Saporito, F. Sorvillo, L. Decimo, Lavoro, discriminazioni religiose e politiche di integrazione, in Stato, Chiese e pluralismo confessionale, rivista telematica (www.statoechiese.it), n. 18/2017. Other study material for the workshop will be provided during the course of the lectures. In any case, the examination of technical-practical cases, which have already been brought to the attention of the European Court of Justice and the European Court of Human Rights, is planned.

    Course objectives

    Anti-discrimination law has enabled EU member states to strengthen the range of legal instruments for promoting equality and combating diversity. Significant in this respect is the contribution of the EU legislator, especially through directives 2000/43/EC and 2000/78/EC, which, however, must be declined within today's multicultural societies, in terms not only of the prohibition of discrimination, but of an integrated approach to multiple discrimination. The workshop 'Intersectional discrimination and multicultural societies' is therefore geared towards training new generations of lawyers and diversity managers who will be involved in the future in dealing with these issues.

    Course objectives

    Anti-discrimination law has enabled EU member states to strengthen the range of legal instruments for promoting equality and combating diversity. Significant in this respect is the contribution of the EU legislator, especially through directives 2000/43/EC and 2000/78/EC, which, however, must be declined within today's multicultural societies, in terms not only of the prohibition of discrimination, but of an integrated approach to multiple discrimination. The workshop 'Intersectional discrimination and multicultural societies' is therefore geared towards training new generations of lawyers and diversity managers who will be involved in the future in dealing with these issues.

    Prerequisites

    None

    Prerequisites

    None

    Teaching methods

    The course consists of lectures, study and resolution of practical cases for a total duration of 42 hours (4 Ius02+3 Ius11). The discussion of the topics covered and comparison of practical cases will be encouraged in order to consolidate the understanding of the notions conveyed by the lecturer in the course of the lessons.

    Teaching methods

    The course consists of lectures, study and resolution of practical cases for a total duration of 42 hours (4 Ius02+3 Ius11). The discussion of the topics covered and comparison of practical cases will be encouraged in order to consolidate the understanding of the notions conveyed by the lecturer in the course of the lessons.

    Evaluation methods

    An oral examination with a final grade in thirtieths is provided for students. The exam consists of an interview to ascertain the levels of knowledge of the subjects, the mastery of the specialized language and the ability to develop a reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases. The exam consists of a minimum of three questions. The evaluation will be based on the following criteria: Excellent (vote 30/30 cum laude): the student demonstrates excellent knowledge of the topics, excellent language properties, excellent analytical skills. Very good (vote 26/29): the student demonstrates good knowledge of the subjects, good language skills, good analytical skills. Good (vote 24/25): the student demonstrates basic knowledge of the main topics, discreet properties of language. Satisfactory (vote 21/23): the student does not show full mastery of the main topics of teaching, although he possesses the fundamental knowledge. Sufficient (vote 18/20): the student has a minimum knowledge of the main topics of teaching and technical language. Insufficient: the student does not possess an acceptable knowledge of the contents of the different topics of the program.

    Evaluation methods

    An oral examination with a final grade in thirtieths is provided for students. The exam consists of an interview to ascertain the levels of knowledge of the subjects, the mastery of the specialized language and the ability to develop a reasoning aimed at the application of theoretical knowledge to concrete cases. The exam consists of a minimum of three questions. The evaluation will be based on the following criteria: Excellent (vote 30/30 cum laude): the student demonstrates excellent knowledge of the topics, excellent language properties, excellent analytical skills. Very good (vote 26/29): the student demonstrates good knowledge of the subjects, good language skills, good analytical skills. Good (vote 24/25): the student demonstrates basic knowledge of the main topics, discreet properties of language. Satisfactory (vote 21/23): the student does not show full mastery of the main topics of teaching, although he possesses the fundamental knowledge. Sufficient (vote 18/20): the student has a minimum knowledge of the main topics of teaching and technical language. Insufficient: the student does not possess an acceptable knowledge of the contents of the different topics of the program.

    Other information

    Lessons of the Workshop will be held in Palazzo Melzi, in Studio no. 25 (2nd floor) on Mondays and in Studio no. 42 (1st floor) on Wednesdays.
    To attend the lectures via Microsoft Teams enter the following code: 8ap4pxf
    *For further information write to: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. or Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

    Other information

    Lessons of the Workshop will be held in Palazzo Melzi, in Studio no. 25 (2nd floor) on Mondays and in Studio no. 42 (1st floor) on Wednesdays.
    To attend the lectures via Microsoft Teams enter the following code: 8ap4pxf
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    Course Syllabus

    1. Presentation of the new interdisciplinary course Workshop in
    'Intersectional discrimination and multicultural society'. I. Presentation of the objectives and program of the course and teaching materials; II. Intersectional discriminations; 2. Anti-discrimination law and religion: I. The European level. Prohibitions of discrimination, religious freedom, and rights; II. The national level. Anti-discrimination law and religious freedom in Italy; 3. Employment, religious discrimination, and integration policies: 1. The social force of religions in current geopolitical scenarios; 2. Religious freedom, job selection and integration in the world of work - 3. The protection of religious freedom in the employment relationship -3.1 Religious discrimination in employment relationships in the framework of European Union primary law - 3.2 Community jurisprudence - 3.3 The incidence of the religious precept on the employment relationship - 3.4 The "presence" of religions in the workplace: symbolic profiles - 4. Religious instances and negotiated law in integration policies - 5. 5. Multiple discrimination and intersectional discrimination - 6. EU anti-discrimination case law: Court of Justice and Edu Court - 7. From prohibition of discrimination to affirmative action: the US case - 8. Gender discrimination: gender studies and the feminist movement in the USA - 9. Developments in gender theory: the US Supreme Court ruling and the same sex marriage.

    Course Syllabus

    1. Presentation of the new interdisciplinary course Workshop in
    'Intersectional discrimination and multicultural society'. I. Presentation of the objectives and program of the course and teaching materials; II. Intersectional discriminations; 2. Anti-discrimination law and religion: I. The European level. Prohibitions of discrimination, religious freedom, and rights; II. The national level. Anti-discrimination law and religious freedom in Italy; 3. Employment, religious discrimination, and integration policies: 1. The social force of religions in current geopolitical scenarios; 2. Religious freedom, job selection and integration in the world of work - 3. The protection of religious freedom in the employment relationship -3.1 Religious discrimination in employment relationships in the framework of European Union primary law - 3.2 Community jurisprudence - 3.3 The incidence of the religious precept on the employment relationship - 3.4 The "presence" of religions in the workplace: symbolic profiles - 4. Religious instances and negotiated law in integration policies - 5. 5. Multiple discrimination and intersectional discrimination - 6. EU anti-discrimination case law: Court of Justice and Edu Court - 7. From prohibition of discrimination to affirmative action: the US case - 8. Gender discrimination: gender studies and the feminist movement in the USA - 9. Developments in gender theory: the US Supreme Court ruling and the same sex marriage.

     

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