Salvatore D'ACUNTO
Insegnamento di ECONOMIA INTERNAZIONALE
Corso di laurea magistrale a ciclo unico in GIURISPRUDENZA
SSD: SECS-P/01
CFU: 6,00
ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00
Periodo di Erogazione: Secondo Semestre
Italiano
Lingua di insegnamento | Italiano |
Contenuti | Parte A: Teoria pura del commercio internazionale. Cause del commercio internazionale. Commercio, crescita e dinamica delle ragioni di scambio. Commercio internazionale con concorrenza imperfetta ed economie di scala. |
Testi di riferimento | Fondamenti di economia internazionale, G.Gandolfo-M.Belloc, Utet, Torino, 2009, capitoli 1-3. |
Obiettivi formativi | Il corso è finalizzato a fornire la conoscenza basilare dei modelli di funzionamento delle economie aperte ai rapporti commerciali e finanziari con l’estero, nonché strumenti per |
Prerequisiti | Conoscenza della micro e macroeconomia di base |
Metodologie didattiche | Lezioni frontali supportate dall'utilizzo di Power Point Presentation. Accanto alla didattica frontale sono previste attività seminariali su temi di attualità illustrati da studiosi provenienti da istituzioni universitarie nazionali ed internazionali. |
Metodi di valutazione | Esame orale diviso in due parti: la prima verte sulla verifica dell'apprendimento delle nozioni di base della disciplina; nella seconda parte dell'esame, invece, lo studente discuterà un proprio elaborato scritto su un tema specialistico previamente concordato con il docente. |
Altre informazioni | Si consiglia di contattare il docente prima dell'inizio delle lezioni |
Programma del corso | Parte A: Teoria pura del commercio internazionale Integrazione commercial internazionale: fatti stilizzati. Cause del commercio internazionale: il principio dei vantaggi comparati. Il modello ricardiano: il ruolo delle differenze nelle produttività relative. Il modello di Heckscher – Ohlin: il ruolo delle differenze nelle dotazioni fattoriali relative. Commercio, crescita e dinamica delle ragioni di scambio: il contributo della teoria "strutturalista". Commercio internazionale con concorrenza imperfetta ed economie di scala. |
English
Teaching language | Italian |
Contents | Part A: Theory of international trade. Alternative explanations of international trade. Trade, growth and dynamics of the terms of trade. International trade with imperfect competition and increasing returns to scale. |
Textbook and course materials | Fondamenti di economia internazionale, G.Gandolfo- M.Belloc, Utet, Torino, 2009, chapters 1-3. |
Course objectives | This course is aimed to provide the basic knowledge about the working of economies open to commercial and financial relations with foreign countries, as well as tools to critically orient in the debate between competing schools of thought about the comparative advantages of alternative ways of organizing international economic relations (protectionism versus liberalism, fixed versus flexible exchange rates, currency unions, freedom of capital movements versus "financial repression") |
Prerequisites | Basic knowledge of micro and macro economics |
Teaching methods | Lessons will make wide use of Power Point Presentation and video materials. Alongside the lectures there will be seminars on current topics illustrated by scholars from national and international universities. |
Evaluation methods | Student learning will be assessed through an oral exam divided into two parts: the first concerns the basic notions of the discipline; in the second part of the exam, instead, the student will discuss his own brief written dissertation on a specialized subject previously agreed with the teacher. |
Other information | It is recommended to contact the teacher before the beginning of the course |
Course Syllabus | Part A: Pure theory of international trade. History of international trade: stylized facts. Explanations of international trade: the principle of comparative advantage. The Ricardian model: the role of differences in relative productivity. The Heckscher-Ohlin model: the role of differences in relative factorial endowments. Trade, growth and terms of trade dynamics: the contribution of the "structuralist" theory. International trade with imperfect competition and increasing returns to scale. |